^Re

^Re4

^Re9

^Re

Son

^Re

morto con altri

^Sim

cento, son

^Sol

morto ch'ero bam

^Re

bino,

pas

^Do

sato

^La7

per il ca

^Re

mino e a

^Do

desso

^La7

sono nel

^Re

vento

^Do

e ades

^La7

so sono nel

^Re

vento

^Do

^La7

^Re

^Do

^La7

Ad

^Re

Auschwitz c'era la

^Sim

neve, il

^Sol

fumo saliva

^Re

lento

nel

^Re

freddo

^La7

giorno d' in

^Re

verno e a

^Do

desso

^La7

sono nel

^Re

vento,

a

^Do

desso

^La7

sono nel

^Re

vento

^Do

^La7

Ad

^Re

Auschwitz tante per

^Sim

sone, ma un

^Sol

solo grande si

^Re

lenzio:

è

^Do

strano

^La7

non riesco an

^Re

cora a sor

^Do

ridere

^La7

qui nel

^Re

vento,

a sor

^Do

ridere

^La7

qui nel

^Re

vento

^Do

^La7

Io

^Re

chiedo come può un

^Sim

uomo uc

^Sol

cidere un suo fra

^Re

tello

ep

^Do

pure

^La7

siamo a mi

^Re

lioni in

^Do

polvere

^La7

qui nel

^Re

vento,

in

^Do

polvere

^La7

qui nel

^Re

vento

^Do

^La7

An

^Re

cora tuona il can

^Sim

none, an

^Sol

cora non è con

^Re

tento

di

^Do

sangue

^La7

la belva u

^Re

mana e an

^Do

cora

^La7

ci porta il

^Re

vento

e an

^Do

cora

^La7

ci porta il

^Re

vento

^Do

^La7

Io

^Re

chiedo quando sa

^Sim

rà che

^Sol

l'uomo potrà impa

^Re

rare

a

^Do

vivere

^La7

senza ammaz

^Re

zare e il

^Do

vento

^La7

si pose

^Re

rà

e il

^Do

vento

^La7

si pose

^Re

rà

^Do

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Io

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chiedo quando sa

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l'uomo potrà im

^Re

parare

a

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vivere

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